Guardavo l’albero.
Qui ed ora,
osserviamo l’essere del non essere.
Sentivo rumori e suoni.
Qui ed ora,
ascoltiamo l’essere del non essere.
Ora desto,
dal torpore delle illusorie certezze,
arrendevolmente
stiro i rami al Sole,
mentre
le gioiose foglie sbadigliano al vento.
Qui ed ora,
osserviamo l’essere del non essere.
Sentivo rumori e suoni.
Qui ed ora,
ascoltiamo l’essere del non essere.
Ora desto,
dal torpore delle illusorie certezze,
arrendevolmente
stiro i rami al Sole,
mentre
le gioiose foglie sbadigliano al vento.
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